Ikebana è sinonimo di armonia: ogni elemento della composizione concorre ad essere parte stessa dell'opera. Si tratta di un'arte Orientale molto antica, a cui Nià, ha attinto per creare questi piccoli esperimenti da indossare.

Nelle composizioni dell'Ikebana rami e fiori sono disposti secondo un sistema ternario, quasi sempre a formare un triangolo. Il ramo più lungo, più importante, è considerato qualche cosa che si avvicina al cielo, il ramo più corto, rappresenta la terra e il ramo intermedio l'uomo. Così come queste tre forze si devono armonizzare per formare l'universo, anche i fiori e i rami si devono equilibrare nello spazio senza alcuno sforzo apparente.

Equilibrio tra passato e presente, è un primo indizio per capire cosa vedono i nostri occhi: incastri di tessuto vintage, spirali di ferro e geometrie pensate. Ogni gesto racchiude una storia, così come ogni forma nasce per tramandare un'identità. Siamo abituati a leggere libri, osservare fotografie, ascoltare melodie lontane, ma non dobbiamo dimenticarci che ciò che è a contatto con il nostro corpo e quanto di più vero possiamo sentire. La moda si presta a delicate ispirazioni che vogliono preservare ricordi lontani, restando in armonia con la dimensione attuale.

Colori caldi, colori della Terra, rassicuranti e avvolgenti. Un ritorno alle origini, con materiali grezzi, uniti a sete e pelli. Nià vuole portarsi al centro di una bilancia, quella del tempo e dello spazio, creando una sorta di ikebana da indossare. Non si tratta dunque di fiori, ma di corolle emotive. Creatività e passione per la moda si mescolano.

Un omaggio al passato, alla cultura orientale e alla modernità. Rompere gli schemi. Trovare una via alternativa agli stili imposti. Ikebana sembra risuonare come un mantra. Per non sbagliare. Per restare fedele a se stessa.

(testo&photo Alessandra Sutto)

Nessun commento:

Posta un commento